Il Piano di emergenza Comunale di protezione civile, approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale nella seduta del 9 novembre 2012 con deliberazione n. 44, rappresenta uno strumento con il quale l’Amministrazione Comunale si prefigge di fronteggiare e gestire le emergenze che possono verificarsi nel territorio comunale al fine di fornire una risposta adeguata, tempestiva ed efficace.
L’obiettivo di un Piano di Emergenza Comunale è l’individuazione dei rischi e degli scenari di rischio presenti sul territorio e delle risorse disponibili in caso d’emergenza, l’organizzazione delle procedure di emergenza, delle attività di monitoraggio del territorio e dell’assistenza alla popolazione.
Il Piano di Emergenza predisposto per il Comune di Gargnano è strutturato in quattro parti distinte come segue:
Parte 1: analisi del territorio comunale
In questa sezione (Capitolo 2) è riportato un censimento di tutti i dati relativi al territorio comunale di Gargnano (geografici, amministrativi, climatici e socioeconomici) e alle infrastrutture presenti (viabilità, reti tecnologiche, ecc.).
Parte 2: analisi delle risorse disponibili sul territorio
In questa sezione (Capitolo 3) si è provveduto al censimento e alla catalogazione di tutte le strutture sensibili, quali fabbricati strategici utilizzabili in caso di emergenza, edifici vulnerabili, aree logistiche e punti di atterraggio di elicotteri.
Parte 3: analisi delle pericolosità territoriali
I dati e le informazioni raccolte in questa sezione (Capitolo 4) analizzano gli aspetti del territorio comunale che possono determinare situazioni di rischio.
Con il termine “rischi” si vogliono raggruppare tutti i possibili eventi di qualsiasi natura che possono arrecare danno all’uomo e/o all’ambiente circostante. Solitamente in un ambito di pianificazione si considerano due grandi gruppi: i rischi naturali e quelli tecnologici.
Sulla base delle informazioni raccolte, si è concentrata l’attenzione sugli eventi che con maggiore probabilità possono determinare situazioni di criticità sul territorio del comunale di Gargnano.
Sono pertanto state prese in esame le seguenti tipologie di rischio:
- Rischio idrogeologico
- Rischio idraulico
- Rischio incendi boschivi
- Rischio sismico
- Rischio temporali forti
- Rischio vento forte
- Rischio neve
- Rischio valanghe
- Rischio black-out
- Rischio viabilistico
- Rischio industriale
Parte 4: scenari di rischio e gestione delle emergenze
Tutti i dati e le informazioni raccolte nelle fasi precedenti consentono la redazione di un insieme di scenari di rischio (Capitolo 7), cioè la descrizione dei possibili effetti sull'uomo e sulle infrastrutture presenti nel territorio causati da eventi calamitosi.
Per ogni rischio e per ogni relativo scenario specifico si propongono poi le procedure d'intervento dei componenti della struttura di protezione civile locale (UCL, Unità Crisi Locale).